Parliamo di un’esperienza che va oltre il luogo e oltre il tempo. Assolutamente da non perdere per chi visita Roma.

Eventi negli spazi del sito monumentale

Periodicamente vengono allestite delle mostre negli spazi del sito monumentale. In molti casi si fornisce ai visitatori la possibilità di ripercorrere, attraverso immagini e oggetti, la storia del Colosseo nelle diverse epoche fino ai giorni nostri. Altri eventi, invece, esulano dagli aspetti canonici dell’antica Roma creando un gradevole contrasto tra l’antico e il moderno. In entrambi i casi la suggestione per il visitatore è assicurata.
 

La biglietteria

Potrete acquistare i biglietti fino a un’ora prima della chiusura. In alternativa li potrete comprare anticipatamente on line, tramite siti specializzati, avendo anche la possibilità di saltare le file chilometriche in cui si rischia di imbattersi nei momenti di grande afflusso di visitatori.

Gli orari per visitare il Colosseo variano nei diversi periodi dell’anno. Generalmente, nel periodo invernale, apre i cancelli alle 08.30 e li richiude alle 16.30/17.00, mentre l’estate chiude più tardi: 18.30/19.00.
 

Cenni storici

L’Anfiteatro Flavio fu chiamato Colosseo secondo alcuni nel Medioevo per le sue enormi dimensioni (l’edificio raggiungeva i 57 m.), per altri a causa della presenza nelle vicinanze dell’imponente statua bronzea di Nerone. L’inizio della costruzione, voluta da Vespasiano, risale approssimativamente al 75 d.C., ma fu inaugurata da Tito cinque anni dopo. Domiziano fece aggiungere l’ultimo ordine di gradinate e al disotto dell’arena fece impiantare enormi magazzini.

L’imponente struttura è suddivisa in quattro ordini architettonici, tre formati da archi a giorno e il quarto da un attico con piccole finestre rettangolari. Per riparare gli spettatori dal sole, fu installato un ampio velario sorretto da travi poggiate su alcune mensole sporgenti.

I primi gradini delle numerose gradinate erano separati dall’arena grazie a un alto muro, costruito per evitare che gli spettatori fossero aggrediti dalle belve durante lo svolgimento delle venationes, giochi che prevedevano la caccia e l’uccisione di animali selvatici.

Monumento romano fra i più famosi al mondo, il Colosseo fu edificato per ospitare i ludî gladiatorii. Questi Inizialmente venivano svolti o nel Foro Romano o nel Foro Boario, dove si mettevano a disposizione delle strutture mobili. Successivamente furono svolti prima nel vecchio anfiteatro Tito Stanlio Tauro fino alla sua distruzione avvenuta a causa del famoso incendio del 64 d.C, e poi nell’edificio provvisorio in legno fatto costruire da Nerone nel Campo Marzio.

A causa di incendi e terremoti il Colosseo dovette essere restaurato numerose volte e le ultime notizie relative allo svolgimento di spettacoli risalgono al 523 d.C.